Non sono riuscito a seguire il discorso al congresso di Netanyahu martedì scorso ma un amico mi ha mandato una citazione del discorso che ha attirato la mia attenzione. Nella citazione Netanyahu cita l’imminente festival di Purim , quando gli ebrei leggono il libro di Esther ,descrivendo il fallimento della trama di Haman che voleva distruggerli. Haman era il vicerè. Come detto da Netanyahu , “Oggi gli ebrei affrontano un’altro tentativo dall’ennesimo governante persiano che vuole distruggerci. Il capo supremo degli Ayatollah in Iran Khamenei getta in giro il più vecchio degli odi – il vecchissimo odio dell’antisemitismo.
Assai strano,quando lessi quelle parole e pensai all’antisemitismo mi venne in mente un’altra immagine – il film del 1984 I Gremlins. In quel film una piccola creatura curiosa chiamata Gizmo se tocca l’acqua si moltiplica in numerose creature malvagie chiamate Gremlins. L’unico modo per uccidere tali creature è esporle alla luce diretta del sole.
Apparentemente l’Ayatollah Khamenei è una minaccia per Israele ed un zelante antisemita. Ma nel XXI secolo non è l’unico che sputa odio. In tutto il mondo l’antisemitismo non solo sta aumentando ma sta diventando sempre più vigoroso, sfacciato e ciò che è peggio , socialmente accettabile.
Haman non fu mai grazioso come Gizmo, ma 2.500 anni fa,quando emerse questo caso di antisemitismo, ne esisteva ancora solo uno. Oggi sembra che più che essersi incarnato nel corpo di Khamenei si sia diviso in milioni di Gremlins. Fortunatamente la stessa tattica che rovesciò il verdetto di Haman può rovesciare adesso il vecchissimo odio dell’antisemitismo nel cuore delle persone.
Quando all’inizio Haman pensava di distruggere gli ebrei , non era solo una vendetta personale contro Mordechai per non inchinarsi a lui. Era una vendetta contro l’ebreo Mordechai! Ecco perché è scritto che”Gli sembrava una cosa spregevole mettere le mani solo su Mordechai poichè gli avevano detto del popolo di Mordechai.Perciò Haman cercò di distruggere tutti gli ebrei durante tutto il regno di Ahasuerus.”Haman andò dal re e gli riferì che essi stavano disubbidendo alla sua legge , spiegando che”C’è un certo popolo sparso e disperso tra i popoli…ed essi non osservano le leggi del re quindi non va bene al re che esistano.”
La nazione ebrea non è una qualunque. La sua base è ideologica piuttosto che biologica o geografica. La sua formazione si completò ai piedi del Monte Sinai quando noi promettemmo di unirci “ come un solo uomo con un solo cuore”. A quel tempo ci era anche stato affidato il compito di essere”una luce per le nazioni”.
Quando Haman disse che gli ebrei violavano la legge del re , voleva dire in modo specifico che erano separati. Questo è perché egli si lamentò in un’unica frase della loro divisione e del loro violare la legge. Separandosi gli uni dagli altri gli ebrei violarono la legge dell’unità attraverso la quale si erano formati come nazione e perciò non potevano essere una luce per le nazioni. In quello stato l’unica conclusione logica che il re ne trasse fu che Haman aveva ragione ed egli non aveva interesse a lasciarli vivere.
Il re fu d’accordo con il ragionamento logico di Haman e prontamente gli diede il via libera per distruggere gli ebrei. Così oggi allo stesso modo gli Hamans si lamentano che noi diffondiamo l’egoismo e la cattiva volontà ovunque siamo. Si lamentano che noi causiamo le guerre perché non sentono che mostriamo unità ma il contrario. Naturalmente essi hanno lo stesso parere di Haman: senza dubbio non è necessario che essi vivano.
Proprio come Haman, gli antisemiti di oggi non necessariamente odiano gli ebrei personalmente. Molti di loro hanno amici ebrei. Ma quando pensano agli ebrei in modo collettivo, è allora che l’odio emerge. Se ci ricordiamo di questo, riconosceremo che l’antisemitismo non è odio personale ma rabbia verso la nazione che non sta svolgendo il suo compito nel mondo ed è perciò dannoso o per lo meno superfluo agli occhi delle persone.
La saggezza di Esther risolse il problema degli ebrei in Persia. Lei disse a Mordechai”Vai , riunisci gli ebrei”. Non appena essi si radunarono e ristabilirono la loro unità diedero un colpo basso alla tesi di Haman per la loro distruzione e la resero invalida. Da allora in poi è solo questione di tempo prima che Haman sia spodestato.
Oggi non abbiamo bisogno di spodestare nessuno. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è di usare la stessa tattica a cui Esther diede inizio e che Mordechai mise in pratica: abbiamo bisogno di unirci. Come i Gremlins sono uccisi dalla luce solare diretta , l’antisemitismo viene dissolto dall’unità. Diffondendo l’unità, la legge attraverso la quale ci siamo formati come nazione, è il significato di essere “una luce per le nazioni”. Quando ci uniamo per diffondere questa unità in tutto il mondo, nessuno penserà che”non è nell’interesse del re farli vivere”.
Felice Purim
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